Il visto d’ingresso si può ottenere direttamente all’arrivo in Tanzania all’aeroporto al costo di 50 usd, oppure presso il Consolato o l’Ambasciata in Italia.
E’ necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi, con almeno due pagine libere
Quando si esce dal Paese è richiesto il pagamento in contanti di una tassa di circa 30 usd.
Tutte le indicazioni sono valide alla pubblicazione del catalogo, ma consigliamo sempre di consultare i siti web istituzionali o le informazioni dell’Ambasciata per possibili aggiornamenti.
Il voltaggio è 220 Volts/Ac 50Hz, con prese elettriche stile inglese a tre fessure quadrate. In alcune strutture a gestione italiana vi sono le prese italiane a 2 fessure rotonde. Spesso in Tanzania manca la corrente elettrica, ma tutti i lodges e campi tendati dispongono di generatore o di pannelli solari. Anche sulle isole della Tanzania vi è il medesimo problema , se la corrente manca per un giorno intero, potrebbe accadere di passare qualche ora senza acqua calda o di far ricorso a torce elettriche. Questo è dovuto al fatto che anche il generatore deve andare in pausa.
La moneta nazionale è lo scellino tanzaniano (Tzs).
La valuta straniera più usata in Tanzania è il dollaro americano, ma l’euro è sempre diffuso.
Nell’arcipelago di Zanzibar, con più alto turismo italiano, la moneta straniera più diffusa è l’Euro.
Due ore in più quando in Italia vi è l’ora solare, un’ora quando vige l’ora legale.
Non è richiesta alcuna vaccinazione.
Se si proviene da paesi in cui la febbre gialla è endemica,
necessario esibire il certificato di vaccinazione. La profilassi antimalarica è consigliata per le località sotto i 1700 metri, ma in ogni caso è sempre importante utilizzare repellenti
contro gli insetti. Invitiamo a consultare il proprio ufficio
d’igiene, prima della partenza, perché variazioni possono avvenire in modo repentino.
La Tanzania ha un clima tropicale.
Il periodo più caldo è da ottobre a febbraio. Il periodo delle
lunghe piogge va da fine marzo a fine maggio, mentre il periodo delle piogge brevi va da metà novembre a fine novembre.
La stagione con un caldo più temperato e con notti fresche va da giugno ad agosto. Nelle aree montuose come il Kilimanjaro la temperatura scende sotto lo zero e vi è molta escursione termica tra il giorno e la notte.
Le zone costiere hanno un clima più caldo, di circa 28 gradi che aumenta la propria umidità verso la fine di febbraio.
La costante brezza marina rende il clima nelle isole veramente piacevole da giugno a fine marzo.
In tutta l’East Africa, compreso l’arcipelago di Zanzibar, le maree sono molto pronunciate. Ogni 6 ore si assiste al meraviglioso ritirarsi del mare e poi al suo ritornare in dietro, talvolta con una estensione di oltre 300 metri.
Per i Safari consigliamo indumenti in cotone, comodi e sportivi. Vista l’escursione termica è pratico vestirsi
“a strati” utilizzando maglioni e giacche al mattino presto e alla sera, e magliette e pantaloni corti di giorno. Fondamentali sono occhiali da sole, creme solari, scarpe
comode e abiti chiari alla sera per non attirare insetti.
Facciamo offerte con lo spirito che ci contraddistingue, offrire esperienze di viaggio ad amanti dell'Africa. Non lavoriamo per riempire poltroncine…
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