Iniziamo a dire cosa non è il Sunwaves Festival. Non è un illegal raves, non è uno snob party-club, radical-chic per pochi con buttafuori all’ingresso che selezionano la clientela, in locations pre-confezionate di bellezze artificiali. Questo Festival ha una storia che inizia nel 2007, una storia lunga, da un gruppo di artisti poliedrici che hanno saputo unire l’amore per la musica elettronica a quello della natura e della condivisione sociale. Citando gli organizzatori:<< siamo nati come contro-offerta di ciò’ che offrivano i festival nel 2007, senza alcun interesse per i fuochi d’artificio, le luci pazze……volevamo creare una comunità connessa attraverso la musica>> e ancora :<< siamo stati i primi a utilizzare immagini in 3D per creare una storia visiva della musica suonata>>.
Il Festival nel 2007 parte con 5000 partecipanti e poco a poco diventa un Festival di riferimento in tutta Europa con scadenza biennale con una partecipazione di oltre 50.000 partecipanti. Normalmente il Festival viene proposto in due eventi, uno in Romania nella splendida location di Mamaia, un luogo dove il divertimento e assicurato e poi un evento all’estero che quest’anno sarà a Zanzibar. Grazie al Festival in Romania questo genere musicale è diventato conosciuto e ha portato l’emergere di talenti locali come Petre, Cristi Cons. Alexandra e Priku per citarne alcuni.
Nel corso degli anni tutta la scena musicale migliore di deep-house è passata al Sunwaves festival: da Coffe house ai The Martinez Brothers, da Carl Cox a Lee Burridge e Marco Carola.
Quest’anno il Festival sarà veramente un evento unico a Zanzibar nella località di Dongwe. Si inizierà il giorno 17 giugno 2021 con Black Coffe e si proseguirà per 5 giorni e 5 notti per 100 ore di musica con il top della scena musicale rumena e mondiale: Ricardo Villalobos, Marco Carola, Joey Daniel, Dubfire, Nu Zau, Sepp, Emi, Alexandra per citarne alcuni. Lo scenari odi Zanzibar è unico con la spiaggia di Dongwe una delle piu’ belle in assoluto. La possibilità di dormire a Zanzibar sono svariate e Zanzibarviaggi, offre pernottamenti con speciale prezzi per i partecipanti al Festival: dal Karafuu Beach Hotel nella località di Pingwe vicinissimo al Festival, al Sunset Beach nel Nord-Ovest dell’isola a Kendwa e al Villa Dida Resort a Pwani Mchangani con servizio di bus navetta per gli ospiti 24 ore su 24. Quest’ultimo Resort si trova a metà strada per andare ovunque ed è il giusto compromesso per chi vuole godersi il Festival ma in 50 minuti ritorna in un albergo davanti ad una spiaggia bianchissima con oltre 7 km di spiaggia incontaminata con musica lounge e deep-house ma fuori dal turismo di massa
E’ un Festival il Sunwaves di Zanzibar che sicuramente farà da apripista ad altre edizioni perchè come definiscono gli organizzatori:<< la nostra esperienza musicale si esprimere attraverso l’attenzione per i dettagli ed il rispetto per la comunità, creiamo allestimenti unici in scenari top e magari decoriamo la consolle dei D.J. con fiori>>. Ragazzi sicuramente Zanzibar dal 17 al 21 giugno ballerà e come dice un proverbio locale “quando si suonano i tamburi a Zanzibar trema tutta l’Africa”.